Palermo-Caserta, nessuna certezza. Le ultime da Castellammare
Il Palermo continua a tessere la tela in vista della prossima stagione. Punto fondamentale su cui plasmare la nuova creatura sarà la guida tecnica. Da settimane la letteratura sportiva ci racconta scenari più o meno verosimili. Per molti il nuovo allenatore sarà (quasi) certamente Fabio Caserta. In tal senso più volte noi di ForzaPalermo.it abbiamo cercato di placare la certezza, sia perché il mercato è volubile per definizione, sia - punto ancora più importante - le notizie che arrivano da Castellammare raccontano altro.
In tal senso - secondo quanto raccolto nelle ultime ore dalla nostra redazione - il sodalizio fra Fabio Caserta e il Palermo è tutt'altro che scontato.
È vero, l'attuale allenatore della Juve Stabia è stato contattato dalla dirigenza rosanero, c'è stato un dialogo, ma niente di più. Caserta ha spostato l'argomento a fine stagione, eventualmente. Quindi, nessun accordo certo tanto meno scritto fra le parti, soltanto un "eventualmente ne riparliamo a fine stagione".
Inoltre lo stesso Caserta è molto legato a Castellammare dove, in tutti questi anni prima da calciatore e poi da tecnico, ha stretto legami profondi anche e soprattutto dal punto di vista personale. Nella cittadina campana, non è un segreto che il tecnico abbia comprato casa e instaurato anche investimenti personali. Inoltre la sua figura è fortemente legata a quella di Franco Manniello socio storico del club.
Manniello è stato il promotore di Caserta, portandolo a Castellammare prima da calciatore e poi promuovendolo come allenatore. La figura dell'imprenditore campano assume un ruolo determinante nella vicenda. Da tempo è in discussione il suo saluto alla società, infatti con l'altro socio Andrea Langella ci sarebbe stata una prima trattativa per la cessione delle quote, senza però arrivare alla fumata bianca. Le parti si risiederanno attorno al tavola a fine campionato.
In questo caso potrebbero schiudersi due scenari.
Con la permanenza di Manniello (piccolo particolare, testimone di nozze dello stesso Caserta), il tecnico difficilmente lascerebbe l'attuale panchina, se non per un'offerta irrinunciabile dalla Serie A o di una società cadetta in grado di allestirgli una rosa per il salto di categoria. Invece nel caso di addio di Manniello, allora Caserta potrebbe anche decidere di salutare la "sua" Castellammare. Anche in questo però la strada che porta a Palermo non sarebbe l'unica soluzione, di fatto il tecnico qualche tempo fa sarebbe stato contatto dalla Cremonese. La risposta dell'allenatore sarebbe stata sempre la medesima, diplomatica "ne riparliamo a fine stagione".
Chiaramente nessuno può prevedere il futuro, ma lo scenario che viene raccontato da settimane secondo cui Caserta avrebbe già detto sì al Palermo con annesso accordo non trova riscontro. Repetita iuvant: il contatto fra il Palermo e Caserta è avvenuto, ma nulla in più di un "ne riparliamo a fine stagione". Così come lo stesso tecnico avrebbe risposto alla Cremonese che avrebbe espresso un interesse nei suoi confronti. Inoltre, l'addio alla panchina della Juve Stabia non è per niente così scontato e le voci secondo cui Caserta sarebbe in pericolo di esonero sono totalmente fuori dalla realtà.
Manniello non andrebbe mai ad esonerare il tecnico, anche se è vero che il calcio è imprevedibile. Ma un conto sono le suggestioni, altro i fatti e noi quelli raccontiamo.
Nella fattispecie ci raccontano tutto tranne che un epilogo scritto. In definitiva, va bene Caserta in pole position ma se alla fine il nuovo allenatore non fosse lui non ci sorprenderebbe. Chi scrive lo dice da settimane, occhio alle possibili sorprese. Ci vediamo più tardi alle 19:00 in diretta su ForzaPalermo.it, per parlarne insieme.