Coronavirus e Sport, la situazione nel mondo

Mar 12, 2020 - 18:04 Aggiornato: Mar 12, 2020 - 18:04

Coronavirus e Sport, la situazione nel mondo

Il Coronavirus manda al tappeto il mondo dello sport. Il diffondersi dell'emergenza e la dichiarazione ufficiale dello stadio di pandemia da parte dell'OMS hanno portato effetti immediati anche nel mondo sportivo, con tanti campionati sospesi e tanti provvedimenti messi in atto per arginare la diffusione del Sars-CoV-2, il nuovo Coronavirus.

C'È UN VIRUS NEL CALCIO ITALIANO

Partendo dal calcio, come ormai noto la Serie A e manifestazioni sportive italiane sono state ufficialmente sospese fino al 3 aprile dopo il decreto governativo firmato lunedì sera dal premier Conte. Si registrano inoltre i primi casi positivi fra i calciatori del massimo campionato: dopo l'annuncio di ieri della Juventus sulla positività di Daniele Rugani si è aggiunto anche Manolo Gabbiadini della Sampdoria. Anche in Spagna si è deciso di sospendere la Liga per le prossime due giornate a causa della quarantena del Real Madrid, che dopo l'annuncio di un giocatore della selezione madrilena di basket positiva al Coronavirus ha preso il provvedimento di isolamento che ha coinvolto tutti i tesserati, anche quelli della squadra di calcio, per evitare eventuali diffusioni del contagio.

CORONAVIRUS, RINVIATI DUE MATCH DI CHAMPIONS LEAGUE

Nel frattempo, alla luce delle situazioni delle due compagini, si è optato per il rinvio a data da destinarsi di Juventus-Lione e Manchester City-Real Madrid di Champions League. In campo europeo la UEFA sta considerando la sospensione delle competizioni, tuttavia l'Europa League salvo le partite rinviate (Siviglia-Roma e Inter-Getafe) stasera scenderà regolarmente in campo. La decisione sulle coppe europee e su Euro 2020 verrà presa nella riunione indetta dalla UEFA per giorno 17 marzo.

CORONAVIRUS, TRE CASI POSITIVI ANCHE IN PREMIER LEAGUE

Stop al calcio anche in Olanda, con l'Eredivisie e i campionati minori sospesi fino al 31 marzo, così come in Svizzera e Danimarca mentre fuori dall'Europa si ferma per 30 giorni la MLS americana. Stessa soluzione prevista anche in Inghilterra: dopo la notizia di tre giocatori del Leicester positivi al Coronavirus la federazione inglese sta considerando la sospensione dei campionati e si attendono notizie nelle prossime ore.

CORONAVIRUS, IL NUOVO DECRETO: LE PAROLE DEL PREMIER CONTE

Si continua a giocare invece in Francia e Germania, ma con l'obbligo delle porte chiuse. La Ligue 1 e la Ligue 2 giocheranno senza tifosi sugli spalti fino al 15 aprile, la federazione tedesca valuta giornata per giornata dopo la notizia del primo giocatore professionista positivo al coronavirus ovvero Timo Hubers dell'Hannover, compagine di Zweite Liga. La Bundesliga, tuttavia, sarà visibile in chiaro per tutti i tifosi tedeschi grazie a Sky Deutchland, che trasmetterà tutte le partite della giornata prevista questo week-end. Porte chiuse anche in Belgio, con la Pro League che scenderà regolarmente in campo, mentre si fa dietrofront in Portogallo dove una riunione straordinaria nella giornata di oggi ha portato allo stop dei campionati dopo che era stato deciso di giocare a porte chiuse.

PALERMO, SOSTA E FAMIGLIA. FLORIANO SI RACCONTA

L'emergenza Coronavirus non colpisce però soltanto il mondo del calcio. In Formula 1 manca soltanto l'ufficialità dello stop del Gran Premio d'Australia dopo il ritiro della McLaren per via della positività al Coronavirus di due dipendenti della scuderia britannica. Tutti i tornei di tennis sono sospesi fino al 26 aprile, nel mondo del basket si fermano l'NBA, l'Eurolega e l'Eurocup così come la Vuelta di ciclismo dopo la positività al Coronavirus del ciclista Fernando Gaviria. Stop anche per la scherma e per la Mille Miglia di rally mentre invece in Florida si svolgerà regolarmente ma a porte chiuse, salvo nuove indicazioni, il Players Champioship di golf.