Bisceglie-Palermo, le pagelle: il museo degli orrori rosanero
Pelagotti 5,5
Il bolide di Maimone in occasione del primo gol era davvero potente e lo sorprende completamente, per il secondo prova a fare il mezzo miracolo da solo contro Mansour ma purtroppo non riesce. Nulla più.
Almici 5
La squadra nel complesso non funziona proprio e aspettarsi conoscenza dei movimenti e sintonia con i compagni dall’ultimo arrivato era pura utopia. Di partenza non spinge tantissimo e si limita prevalentemente alla fase difensiva, poi partecipa seppur in maniera minore ai pastrocchi della retroguardia. Almeno lui qualche attenuante volendo l’aveva.
Lancini 4,5
L’ex Brescia ormai si è abbonato a questo voto così come si è abbonato ad un irruenza e ad una supponenza spropositata e immotivata. Anche in questa gara ha colpe gravi in entrambe le reti, lascia buchi inverosimili in difesa e non azzecca un lancio. Molti ancora non hanno capito cosa vuol dire giocare in Serie C e lui è la prova tangibile, più che una certezza in difesa si sta dimostrando sempre di più un pericolo.
Crivello 4,5
Anche lui oggi si improvvisa chef e confeziona belle frittate. In occasione del primo gol respinge verso il centro il pallone di testa dando il via all’azione del Bisceglie, nel secondo va anche lui in bambola come tutto il resto della retroguardia centrocampo compreso. Almeno lui aveva l’attenuante del rientro dall’infortunio, ma non basta per niente.
Corrado 5
Quando è l’intera difesa a fare acqua anche l’ex Arezzo, di conseguenza, non fa una bella gara. Il giovane terzino è parte attiva, seppur con meno responsabilità dei compagni, del museo degli orrori in occasione del secondo gol. Per il resto partita assolutamente incolore.
dal 73’ Floriano S.V.
Odjer 4,5
Da migliore in campo nell’ultima gara a uno dei peggiori a Bisceglie. Di sicuro abbiamo capito tutti che non ha assolutamente i piedi per poter impostare un minimo di manovra, ma lui non lo sa e ci prova comunque confezionando veri e propri disastri. La manovra non gira, nel centrocampo a due appare completamente spaesato ed è co-responsabile del patatrac in occasione della rete di Mansour non accorciando sul giocatore e costringendo la difesa a mettere pezze che era meglio non mettere.
dal 67’ Broh S.V.
Luperini 5,5
Il capocannoniere del Palermo è uno dei meno peggio della partita, se non altro perché è riuscito a trovare il gol perduto. I crismi del bel giocatore li ha, e in pochissimi sprazzi di gara si sono visti, ma fa anche lui poco se non niente per fare un minimo di manovra. L’augurio è che cresca con il tempo sia sul piano fisico che su quello del gioco perché sembra davvero essere potenzialmente importante per questa squadra.
Kanoute 4,5
Un’anima in pena. Corre a vuoto senza sapere dove andare, non sa quale posizione coprire e quel poco che fa lo sbaglia completamente. Come in occasione dell’unico tiro fatto in tutta la gara, sparato alle stelle con un collo pieno da Mai dire Gol.
dal 45’ s.t. Santana 4,5
Quarantacinque minuti di puro horror. Pronti-via, subito ammonizione, il nulla, un colpo di testa ciccato in maniera quasi oscena ad un metro dalla porta completamente vuota, di nuovo il nulla.
Rauti 5
Involuzione della squadra e involuzione anche del giovane ex Torino, sembrato sin da subito fra i più in palla della squadra nelle ultime uscite. Tecnicamente dovrebbe essere il giocatore di raccordo fra mediani, esterni e punta ma non riesce ad avere uno straccio di pallone giocabile. Bisogna capire ancora bene se questo ruolo è nelle sue corde, ma forse soffre più di colpe di altri piuttosto che sue.
Valente 5,5
La corsa c’è, lo avevamo visto nelle prime partite e lo conferma anche in questa gara. Rispetto alle altre gare migliora sensibilmente il piede confezionando qualche cross interessante ma si amalgama anche lui all’attuale pochezza offensiva di questa squadra.
dal 75’ Silipo S.V.
Lucca 4,5
Non ho avuto modo di vedere le statistiche dettagliate della gara ma sono fermamente convinto che i palloni toccati ieri dalla punta rosanero siano più o meno zero. Non è riuscito a dare un minimo di contributo alla gara, vagando per l’area di rigore forse per trovare l’angolo migliore dal quale vedere la partita. Il futuro sembra essere dalla sua parte, ma la sensazione è che ad oggi gli manchi ancora la giusta maturità per un ruolo importante e difficile come la punta titolare del Palermo.
dal 45’ s.t. Saraniti 5
Zero palloni, zero contributo. A differenza del compagno di reparto sembra metterci un pizzico di volontà in più.
Boscaglia 5
La pre-tattica di ieri in conferenza stampa sembrava aver funzionato, il Bisceglie ad inizio gara ha seria difficoltà ad arginare i rosa soprattutto in mezzo al campo. Ma Bucaro non è di certo nato ieri e risistema tatticamente i suoi abbastanza velocemente, poi il gol e il nulla. Finora abbiamo provato a considerare fattori quali la scarsa condizione, gli avversari di certo non semplicissimi ma dopo questa sconfitta non ci si può appoggiare più davvero a nulla. Un mese non è poco e la squadra invece di far vedere evoluzioni sembra involversi sempre di più, anche qualche scelta di formazione lascia a desiderare come il non mettere in campo un giocatore dai piedi buoni in mezzo che faccia girare il pallone. Urge assolutamente correre ai ripari e magari rivedere un attimo i concetti sulla costruzione della manovra perché così non funziona proprio.
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