Valente brilla, la difesa non convince. Le pagelle
Redazione
Pelagotti 6
Per larga parte del match, soprattutto nel primo tempo, deve limitarsi a fare ordinaria amministrazione senza particolari sussulti, nella ripresa viene impegnato maggiormente ma niente di particolarmente probante. Incolpevole sia nel gol di Bubas che in quello di Matese, due tap-in nell’area piccola dove non poteva fare proprio nulla.
Accardi 5,5
La svirgolata in area per il primo gol della Cavese è brutta. Ma davvero tanto brutta. Lo shock iniziale, dopo la bella frittata, c’è e si vede ma alla lunga il difensore palermitano si riprende leggermente e non ha particolari demeriti.
Lancini 6
Partita attenta e ordinata per il difensore ex Brescia che lentamente sta riprendendo a saggiare il campo con più frequenza dopo una stagione difficile e tormentata da problemi fisici. Trova anche la rete del pareggio rosanero avventandosi sulla respinta dell’estremo difensore della Cavese.
dal 57’ Marong 5,5
Combina il pastrocchio in occasione del secondo gol della Cavese con un colpo di testa che anziché liberare l’area finisce per colpire in pieno Accardi, regalando di fatto il pallone all’avversario.
Marconi 5,5
Sulla zona sinistra del campo fatica e non poco, soprattutto nel primo tempo. In più di una situazione di uno contro uno si fa bellamente uccellare dall’avversario, come in occasione del vantaggio della Cavese dove il giocatore ospite ha tutto il tempo e modo di poter crossare in area.
Doda 6,5
Prova davvero buona da parte del giovane terzino che non sfigura affatto nel ruolo di esterno di centrocampo al posto di Almici. Atleticamente ha mostrato un’ottima condizione seppur non sia ancora in grado di reggere il ritmo di una partita intera, tatticamente la Cavese dal quel lato non crea particolari insidie e questo gli permette di poter coprire con ordine e avanzare spesso, rendendosi protagonista di qualche spunto e qualche cross interessanti.
dal 66’ Luperini 5,5
Prima si divora una palla gol ghiottissima su assist dell’eterno Santana, poi sbaglia un passaggio banale a centrocampo che innesca l’azione del secondo gol della Cavese. Anche per lui un ingresso in campo non proprio esaltante.
Broh 6
Partita tutto sommato sufficiente per uno dei giocatori meno convincenti dell’annata rosanero. Non ha la propensione offensiva di Luperini ma questo fattore aiuta soprattutto De Rose, che ha un alleato in più in mediana e insieme riescono a coprire discretamente in mezzo al campo. Compitino svolto discretamente, senza squilli né patemi d’animo.
De Rose 6,5
Finalmente si inizia a rivedere il De Rose del suo approdo in rosanero. Partita notevole dell’ex Reggina che, senza marcature asfissianti e aiutato da Broh in copertura, può unire la solita quantità alla qualità finora vista con il contagocce. Una partita gagliarda con tecnica da vero play, condita da un assist splendido per Valente in occasione del primo gol.
Valente 7
Migliore in campo per distacco. Prima il mezzo assist per la rete di Lancini e poi la rete del contro-vantaggio rosanero servito in maniera impeccabile da De Rose, il tutto condito da una prestazione atletica importante e continui miglioramenti sul piano dell’alternanza tra le due fasi, svolte entrambe in maniera impeccabile.
Kanoute 6
Non è stato straripante come in occasione del match contro il Bari ma si rende comunque protagonista di una buona gara. La posizione più accentrata data dal modulo non lo isola nei meandri della linea di fondo campo, purtroppo però si ripete sempre lo stesso copione dell’ex Catanzaro: bene nella preparazione delle azioni, male nella finalizzazione che sia di un passaggio o di un tiro.
dal 72’ Odjer S.V.
Floriano 6
Vale per lui lo stesso discorso fatto per Kanoute: tanto gioco e tante occasioni ma poca, pochissima precisione.
dal 57’ Santana 6
Non tocca tantissimi palloni ma quando lo fa è una delizia per gli occhi. In questa categoria sembra un alieno che parla una lingua di calcio diversa da tutti gli altri, alle volte anche di quella dei suoi compagni di squadra.
Rauti 6,5
Per quanto la caratura degli avversari faccia pensare ad una conseguenza piuttosto naturale quella contro la Cavese è la miglior prestazione da prima punta dell’ex Toro. Attenzione, i limiti di una posizione non esattamente congeniale rimangono evidenti, tuttavia il giovane attaccante ha recuperato un sacco di palloni, andando anche più volte vicino alla rete soprattutto nella prima frazione di gioco. Tenta di trovare la via del gol ma questo proprio non arriva, almeno fino a quando gli ospiti non decidono di darglielo in dono con un disastro del portiere Russo da spingere soltanto in rete.
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