Incredibile e vergognoso: ancora furti al Policlinico

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Vergognoso.

Continuano i furti al Policlinico Paolo Giaccone di Palermo. Vi abbiamo parlato dei primi tre furti nel giro di tre giorni nella struttura che, in questo periodo d’emergenza, lavora senza sosta per contrastare il Covid19.


POLICLINICO SENZA PACE: TERZO FURTO IN TRE GIORNI


 

Il lavoro dei medici, stremati e impegnati in prima linea per salvaguardare la nostra salute, purtroppo non è affatto ripagato. I vigliacchi, perché solo così si possono definire, continuano a fare razzia dei locali del Policlinico di Palermo.

 

Dopo aver rubato monitor, monete, merendine dai distributori e oggetti personali dei medici, hanno messo a segno un altro colpo significativo durante la notte. Approfittando dell'emergenza Coronavirus, con i medici che di fatto lavorano senza sosta, i ladri hanno fatto irruzione all'Istituto di igiene, centro di riferimento regionale per la diagnostica del coronavirus.


LADRI AL POLICLINICO. LA VERGOGNA DI PALERMO


Come riportato dall’edizione online de La Repubblica, i malviventi «hanno rubato a piano terra, primo piano, secondo piano e terzo piano dove c'è il laboratorio regionale per malattie trasmesse da artropodi. La gang ieri notte ha svaligiato gli armadietti degli spogliatoi del reparto di Chirurgia plastica e poi in altri due piani ha forzato e portato via le monete da due distributori di bevande e merende».


GLI SCIACALLI NON SI FERMANO. NUOVO FURTO AL POLICLINICO


Alla luce di ciò, è evidente come i malviventi sappiano come e dove agire. In un momento come questo, forse sarebbe l’ora di dare una mano ai medici e agli infermieri che lavorano giorno e notte. Lavorano per noi e per la nostra salute, dunque sosteniamoli proteggendo loro, i loro beni personali e tutto il materiale che serve per superare questo maledetto periodo.

 

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