Coronavirus, grigliate sui tetti di Palermo: ecco cosa rischiano
Redazione 
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La gioia di aver aggirato le regole sul Covid19 per il giorno di Pasqua durerà poco per quelle persone che ieri, nonostante i divieti per il Coronavirus, hanno voluto organizzare la tipica “Arrustuta” sui tetti di un palazzo nel quartiere Sperone di Palermo.
Grigliate, balli di gruppo e tanto altro per un gruppo di circa 30 persone che, in barba alle regole sul Covid19, hanno voluto festeggiare la Pasqua con amici.
Molti i video che hanno fatto il giro del web, uno dei quali girato da uno dei partecipanti alla grigliata che riprende, non solo sé stesso, ma anche altre persone che non hanno seguito le regole imposte dal governo.
Ma mentre in moltissimi hanno rispettato le regole e sono rimaste a casa anche il giorno di Pasqua senza sposarsi e dunque evitando la diffusione del virus, queste persone hanno non solo infranto le regole del DPCM, ma anche altre regole di sicurezza; in quei tetti, privi di parapetti, erano presenti anche dei minori.
Anche alla luce di questo, le sanzioni, che come comunicato dallo stesso Orlando arriveranno a breve, saranno diverse e severe.
Ne parla il Gds.it:
I “furbetti” «rischiano sanzioni amministrative per le violazioni alle misure sul contenimento del coronavirus, ma anche segnalazioni al Tribunale dei Minorenni per i bambini tenuti senza i requisiti di sicurezza in una terrazza priva di parapetti, la denuncia penale per i fuochi d'artificio non autorizzati».
Dopo la denuncia non solo di Orlando, ma anche di altri esponenti, le forze dell’ordine sono intervenuti con volante ed elicotteri.
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