I due under della svolta rosanero
Redazione 
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Il Palermo si gode il momento straripante di due giovani terribili. Christian Langella e Manuel Peretti, mattatori della sfida del "Morreale-Proto" di Cittanova, con le loro reti hanno coronato non soltanto una prestazione maiuscola ma anche un rendimento straordinario che li ha portati, nel momento di emergenza assenze, essenziali nell'undici di mister Pergolizzi.
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L'edizione odierna della Gazzetta dello Sport fa luce sui bilanci da urlo dei due classe 2000 in questo girone di ritorno. Langella, dopo l'ingresso in campo contro il Marsala il 5 gennaio, non è più uscito collezionando 6 presenze da titolare consecutive condite da 3 gol e 2 assist mentre Peretti, dopo il match contro il San Tommaso, è partito all'inizio 4 volte e in tre di queste il Palermo ha mantenuto la porta inviolata. Contro la Cittanovese inoltre il difensore proveniente dalla Primavera del Verona ha realizzato una rete di un'importanza tale da poter poter consegnare, in potenza, una grossa fetta di promozione: «Perché il successo di Cittanova - si legge nella rosea - coinciso con il pari del Savoia nell’economia della stagione rischia di avere un peso specifico enorme. E se il primo gol in rosanero del difensore dovesse passare alla storia come quello della svolta definitiva in chiave Serie C, il rischio che possa diventare il tema per un tatuaggio è molto alto».
Il centrocampista ex Bari invece è stato protagonista di un'evoluzione impressionante rispetto al girone di andata, dove non è riuscito a dare continuità e a far vedere quanto di buono aveva fatto nella stagione precedente con i "galletti" poi promossi in Serie C. Solo 4 gettoni dall'inizio per il giovane scuola Pisa nella prima parte del torneo e un solo assist all'attivo, mentre in questa seconda parte di campionato oltre ai numeri spicca l'estrema adattabilità e disponibilità a giocare, oltre che da centrocampista, anche da esterno e da terzino. Se per Langella in caso di promozione del Palermo si tratterebbe di un "double" dopo quella del Bari dell'anno scorso, per Peretti alla sua prima stagione in assoluto al di fuori dei settori giovanili si tratta invece di un libro bianco totalmente da riscrivere e per Pergolizzi adesso è davvero dura tenerli fuori.
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