Maledizione infortuni in casa Palermo. Tedino nei guai
Bellusci, di nuovo, e Murawski si aggiungono alla lunga lista. A Venezia, in difesa sarà più di un'emergenza
Redazione 
Più di una tegola su Bruno Tedino.
Gli infortuni occorsi a Radoslaw Murawski e Giuseppe Bellusci durante Palermo-Avellino si sono confermati tutt'altro che di lieve entità.
Per il difensore rosanero si può parlare di stagione finita: a meno di un mese dal termine del campionato, il riacutizzarsi della lesione di secondo grado del bicipite femorale destro compromette di fatto la disponibilità dell'ex Empoli per le ultime cinque decisive gare.
In conferenza stampa, Bruno Tedino non aveva escluso la possibilità di nuovi problemi per il numero 2 rosanero, disponibile sì per la sfida contro gli irpini, ma non del tutto recuperato.
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Alla vigilia del match, nella sala stampa del "Tenente Onorato", il tecnico trevigiano aveva affermato: «Bellusci e Rajkovic sono recuperati, perché sono delle persone eccellenti, dei ragazzi bravi. Se rischiano giocando? Sono ragazzi bravissimi e stringeranno i denti».
Nessun dubbio sulla bontà d'animo dei due centrali rosa. Il fatto che stringere i denti potesse bastare per non rischiare una brutta ricaduta, però, ha lasciato più d'una perplessità. E Bellusci i denti li avrà anche stretti, ma ciò non è bastato.
L'auspicio, che è più una conditio sine qua non, è che Rajkovic al contrario goda di un recupero vero e rapido dagli acciacchi che lo tormentano.
Se anche il difensore serbo dovesse farsi male ancora, la retroguardia del Palermo potrebbe subire un contraccolpo letale: Dawidowicz (sostituito all11' di Cittadella-Palermo per l'elongazione muscolare del terzo medio del bicipite femorale della gamba destra) non dovrebbe rientrare prima di Palermo-Bari, il 30 aprile; Szyminski è in via di recupero, ma a Venezia probabilmente sarà a mezzo servizio. Toccherà dunque ad Andrea Accardi, con la possibilità di vedere in campo anche uno tra Fiore ed Ingegneri.
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Diversa la situazione a centrocampo: la risonanza magnetica a cui si è sottoposto questa mattina Radoslaw Murawski ha evidenziato un forte trauma contusivo della rotula del ginocchio destro. Non si conoscono i tempi di recupero, ma la dinamica dell'infortunio e l'esito degli esami non danno grande fiducia su un rientro in tempi brevi per il polacco. A Venezia, però, faranno ritorno Mato Jajalo e Eddy Gnahoré, entrambi squalificati per il match del "Barbera" contro l'Avellino. E tutti gli altri centrocampisti del Palermo (ad eccezione di Coronado, squalificato) saranno a dispozione.
INFORTUNIO BELLUSCI, IL REPORT MEDICO
La "maledizione infortuni" in casa rosanero non vuole svanire. Ma in emergenza, è ormai appurato, la squadra di Tedino dà il meglio di sé.
Allo stadio "Penzo", venerdì alle 19, servirà un'ulteriore prova di questa strana attitudine all'SOS.
