Gravina: «Ripartenza? Ci sono due ipotesi»
Redazione 
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Sull'ipotesi della ripartenza del calcio italiano il presidente della Figc Gabriele Gravina si è espresso fornendo un paio di ipotesi dando speranza al completamento del campionato di Serie A e di tutto il calcio italiano. Ecco le sue parole a Tmw Radio:
«Annullare credo sia abbastanza complicato, con un campionato che ha visto la disputa di oltre due terzi del campionato. Ci sarebbe una grave ingiustizia che porterebbe ad una emergenza legale durante una emergenza epidemiologica. Fino al 18 aprile ci dovrebbe essere il lockdown, l'ipotesi è partire dal 20 di maggio o in un'ultima analisi ai primi di giugno, potremo a luglio definire i nostri campionati. Sappiamo che sono ipotesi, vogliamo dare un messaggio di speranza a tutti i cittadini, ma sappiamo che il calcio è un settore che passa in secondo piano nella lotta al virus».
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SCUDETTO, PROMOZIONI E RETROCESSIONI
«Lo scudetto bisogna decidere solo di assegnarlo o meno e la stessa Juventus credo abbia espresso un non gradimento di una soluzione di questo tipo - ha aggiunto - Poi c'è l'indicazione, di interesse internazionale, sulle società che devono andare in Europa. Non è il momento per questi ragionamenti, ma è chiaro che chi ha il diritto a partecipare ad un campionato diverso, parlo della Serie B, sarebbero le prime due, non certo la terza, che dovrebbe affrontare i playoff. Nessuno può rivendicare la promozione da terza in classifica. Farò di tutto per la definizione dei campionati in campo, una estate in tribunale non sarebbe un atto di grande responsabilità».
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