Tifosi divisi tra ragione e sentimento

5 gol mentre i tifosi fuori contestano

Tifosi divisi tra ragione e sentimento

«La nostra assenza una grande sofferenza», quanto sarà costato ai tifosi rosanero restare fuori alla prima ufficiale del Palermo calcio?

Con il cuore diviso tra ragione e sentimento, ieri i tifosi rosanero, quelli che mai avrebbero pensato si potesse arrivare a tanto, hanno scelto di non entrare al Barbera e di continuare la loro battaglia nei confronti di una proprietà nella quale già da tempo non si riconoscono più.

 


E poco importa se in quello che un tempo era il tempio indiscusso della passione rosanero a tratti si sentivano i cori della tifoseria avversaria. La lotta continua, con civiltà e senza incidenti, ma con la fermezza di chi non retrocede di un solo millimetro dalla propria posizione.

E’ un braccio di ferro che rischia di diventare lungo ed estenuante, senza vinti né vincitori. I tifosi palermitani iniziano ad essere sempre più divisi fra loro. Le posizioni fra chi non riesce a stare lontano dai quei colori e chi il rosa e nero ce l'ha tatuato nel cuore e nonostante questo non vuol più sentire ragioni, creano fratture e innalzano barriere, muro contro muro tra amici, fratelli e tifosi di lungo corso.

 

La strada per uscirne fuori sarà lunga, difficile e tortuosa e non è semplice oggi ipotizzare l’epilogo di questa contestazione, se e quando finirà. 

E’ forse uno dei momenti più delicati di tutta la storia rosanero, anche per chi oltre ad amare questa maglia deve raccontare in maniera distaccata e più professionale possibile quello che sta accadendo dentro e fuori dal campo, con la speranza che questa lotta che vede spaccata una delle tifoserie più belle e colorate d’Italia non si trasformi in una sorta di “guerra dei Roses”.