Tedino: «Dimostreremo di potere andare fino in fondo»
Il tecnico del Palermo Bruno Tedino, nella conferenza stampa alla vigilia del turno infrasettimanale contro il Brescia, ha parlato del caos nazionali della stagione passata, di Puscas, di Pirrello fresco di rinnovo di contratto e degli infortunati:
INFORTUNATI
«L'anno scorso abbiamo avuto anche un sacco di problemi con i nazionali e qualche infortunio, responsabilità che mi prendo io. Quest'anno un po' di meno. Anche se ci sono Chochev, Struna e Rispoli fuori. Quando rientreranno, sanno di dover pedalare forte. Se vado nello spogliatoio a dire sempre che c'è bisogno di tutti e poi giocano sempre gli stessi, mi fanno una pernacchia».
VALUTAZIONI
«Le cose si vedranno bene, in maniera focale, quando avremo un momento della stagione di discesa. Lì il gruppo dimostrerà di essere forte e coeso e di poter andare fino in fondo».
PUSCAS
«Puscas è un giocatore diverso. Deve capire che in un ambiente in cui non gli si regala nulla, deve capire che ha competizione, ma è molto bravo, molto forte, ci aiuterà tantissimo. Lo stiamo aspettando con molta serenità. Non deve dimstrare nulla, se non di essere più continuo durante la gara, anche se non è facile per il lavoro che richiedo agli attaccanti».
L'ANNO SCORSO
«L'anno scorso a Brescia senza nazionali, i ragazzi presenti hanno lanciato un bel segnale. Quest'anno non c'è più questo problema. Mi viene un po' da ridere, perché abbiamo dovuto rinunciato a tanti giocatori, mentre quest'anno si ferma tutto».
PIRRELLO
«Il rinnovo di Pirrello deve inorgoglire la città di Palermo. E' successo l'anno scorso con Accardi, La Gumina e FIordilino, adesso con Pirrello. Roberto segue con attenzione, è un capitale che il Palermo mette a disposizione del nostro campionato. Struna non sarà convocabile, vediamo oggi, ma credo di no. Nemmeno Rispoli e Chochev. La sosta sarà molto importante per rimetterli in gruppo».