Tante realtà, una sola maglia: si parte dagli Eagles United

Tante realtà, una sola maglia: si parte dagli Eagles United

 

IMMAGINE  SIAMO SU INSTAGRAM

Twitter SIAMO SU TWITTER

FACEBOOK SIAMO SU FACEBOOK

 

Un marchio e una sola maglia per rappresentare tutte le realtà sportive del capoluogo siciliano: è questa l'idea del progetto Polisportiva Virtuale della SSD Palermo e il nuovo corso dello sport palermitano a tinte rosanero è iniziato dal football americano, più precisamente dagli Eagles United. La compagine nata dall'unione di Sharks e Cardinals Palermo, le due squadre che per anni si sono date battaglia sui campi di football americano locali, è la prima infatti ad aderire al progetto di unificazione sotto il marchio del Palermo Calcio delle realtà sportive palermitane. Abbiamo ascoltato in esclusiva il vice presidente degli Eagles Alessandro Albanese, che ci ha raccontato la genesi di questa unione e l'adesione al progetto di Polisportiva Virtuale di Dario Mirri:

 

«Le realta che si sono unite per creare gli Eagles United sono Sharks Palermo e Cardinals Palermo, che per circa 35 anni sono state avversarie e hanno portato avanti il football americano nel capoluogo. Abbiamo deciso, prima della polisportiva di Mirri, di unire le forze perché come palermitani e come squadre di football americano a Palermo in passato siamo stati campioni d'Italia prima con i Cardinals nel 2012 e poi con gli Sharks nel 2016 e siamo sempre stati un elite di questo sport in tutto il sud Italia. Il problema è che il football americano, che è ancora in via di sviluppo, al nord per una questione di strutture e di facilità nel reperire fondi è molto diffuso mentre al sud ha una particolare lentezza. Questo comporta quindi che una squadra di football americano, per quanto dilettantistica, abbia dei costi veramente alti. Basti pensare che il campionato nazionale di terza divisione, quello che faremo noi, ha una sola altra squadra siciliana ovvero quella di Catania e poi andremo con la Sardegna. Una squadra di football americano ha qualcosa come cinquanta atleti quindi anche solo pensare ad una trasferta diventa un dispendio economico notevole. Abbiamo quindi deciso, dopo tanti anni, di unire le forze per poter riunire tutte le persone che ruotano attorno a questo sport in un unico team, senza però dismettere i team originari che continueranno a fare attività di reclutamento sulle scuole e manterranno la loro identità e storia soprattutto sui settori giovanili e femminili». 

 

LA POLISPORTIVA VIRTUALE

«La nostra scelta è stata fatta a prescindere dalla Polisportiva del presidente Mirri. A novembre abbiamo saputo, in concomitanza con questa nostra scelta, che Mirri aveva rilasciato una dichiarazione per questo progetto e a quel punto abbiamo dato un'accelerata perché poteva essere un'idea che si sposa perfettamente con la nostra idea di condivisione dello sport. Dopo aver parlato con il presidente nei mesi scorsi e aver capito le sue intenzioni è effettivamente, come l'ha definito oggi in conferenza stampa, un win-win-win. In Italia quasi tutti quelli che guardano sport in tv guardano calcio o conoscono il calcio, e a Palermo quasti tutti gli altri sono sport minori perché non hanno la stessa risonanza anche se i rosa sono in serie D, una cosa paradossale ma è anche un dato di fatto. Utilizzare il marchio del Palermo Calcio può dare la possibilità a tutti gli sport minori di avere maggiore risonanza e può aiutare tutte quelle realtà dilettantistiche, semi-professionistiche o professionistiche che al momento magari non trovano uno spazio ad avere maggiore appeal nei confronti di investitori e sponsor. Ma soprattutto si può ricucire con il tessuto cittadino legatissimo ai colori rosanero, come lo siamo legati tutti perché tutti noi seguiamo i rosa nella gioia e nel dolore. Per i ragazzi che sono quasi tutti palermitani avere il premio di indossare, seppure in un altro sport, la casacca rosanero è un valore enorme». 

 

GLI OBIETTIVI DEGLI EAGLES

«Il nostro obiettivo è non solo quello di lavorare con la squadra tackle associata alla Polisportiva per canalizzare tutte le attenzioni mediatiche su questa, ma vogliamo anche continuare nel nostro lavoro di crescita e promozione del football americano su tutto il territorio per far sì che tra 5-10 anni ci siano sempre più squadre giovanili per fare campionati regionali a costo zero, e portare Palermo nell'elite del panorama nazionale. L'obiettivo degli Eagles Palermo sul piano puramente sportivo è sicuramente quello di arrivare ai play-off e potersi giocare l'accesso in seconda divisione già dal primo anno. Siamo molto decisi in questo perché abbiamo una buona squadra e l'hype generato da questa nuova situazione può essere un'arma che possiamo giocarci. è tuttavia un campionato molto difficile ed esordiamo nel derby con il Catania che è sempre una delle partite se non la partita più difficile da affrontare, fortunatamente in questo momento la squadra si sta allenando benissimo e speriamo di poter iniziare il campionato con una vittoria».

 

ALTRI ARTICOLI

 

VIDEO - LA PRESENTAZIONE INTEGRALE DEL PROGETTO POLISPORTIVA VIRTUALE

 

VIDEO - POLISPORTIVA VIRTUALE, PARLA IL PRESIDENTE MIRRI

 

VIDEO - IL SINDACO ORLANDO PARLA DELLA POLISPORTIVA VIRTUALE