Pastore: «Qui all'Elche per
tornare quello di Palermo»

Javier Pastore e l'obiettivo di tornare grandissimo. Il trequartista argentino si è presentato alla sua nuova squadra, gli spagnoli dell'Elche, dopo la rescissione consensuale con la Roma di qualche giorno fa. Per il "Flaco" si tratta di un'occasione importante, dopo i tanti momenti difficili trascorsi in capitale, per rilanciarsi e tornare lo splendido giocatore ammirato a Palermo. Lo ammette chiaramente lo stesso giocatore: "Sentimentalmente ritorno ai miei primi passi in Europa, per società e strutture. E' una cosa che non mi dispiace perché le persone che lavorano per la società rosanero mi hanno trattato meravigliosamente.
Spero di fare ancora grandi prestazioni come a Palermo - ha aggiunto Pastore -. Vengo da tre anni alla Roma in cui, onestamente, non ho avuto la continuità che mi aspettavo. Non vengo qui a svernare, perché se così fosse andrei nel club dove mi sono allenato in Argentina. Non vedo l'ora di dimostrare che sto molto bene". Pastore vuole ancora scrivere la sua storia, sognando perfino un ritorno in Nazionale argentina.
Le divinità rosanero... soltanto durante la migliore proprietà di tutti i tempi.
‘Le persone che lavorano per la Società rosanero mi hanno trattato meravigliosamente bene’ Ma quale società rosanero, u supemmaicchet ri zempirino? C'è i muoriri. ‘Il nuovo Kakà’ così lo presentò Zamparini, ai tifosi rosanero. ‘Seeee u Kakà ri sta m.’, risponderà un tifoso rosanero. ‘Giocatore divino’ brividi nell’ ascoltare le parole di un telecronista Sky. Gli stessi brividi, agli applausi scroscianti del (sempre poco generoso) Franchi, al gol del raddoppio rosanero.
US Città di Palermo: l'unica, grande, galattica stagione rosanero!