Parla Zamparini: «Ho detto no per Nesto. Hakšabanović? Vi spiego»

Le parole del patron del Palermo il giorno dopo la chiusura del calciomercato

Parla Zamparini: «Ho detto no per Nesto. Hakšabanović? Vi spiego»

Termina la finestra invernale di calciomercato e torna a parlare il patron rosanero Maurizio Zamparini.

Da più parti cenni di insoddisfazione per come si è conclusa la campagna trasferimenti, con il no definitivo del Perugia per Di Carmine e il mancato arrivo di un terzino di ruolo.

 

Non per l’ex presidente del Palermo che, intervistato dal Giornale di Sicilia, si dice estremamente gratificato dai movimenti in organico: «Meriteremmo un dieci in pagella solo per non aver ceduto nessuno dei pezzi pregiati. Parlo di Rispoli e Nestorovski, che servono a noi per tornare in Serie A», ha detto il patron.

«Proprio in questi giorni mi è arrivata un’offerta per Nestorovski – prosegue – e non ho voluto prenderla in considerazione perché per noi non è sul mercato. Vogliamo andare in Serie A e non vogliamo toccare un organico che sta dimostrando di essere valido. Non a caso siamo primi».

 

MERCATO INVERNALE MODESTO, PALERMO INDEBOLITO

 

Porta chiusa non solo per il capitano macedone: La Gumina è stato cercato con insistenza da diverse squadre di Serie B. Su Balogh, l’ex presidente glissa: «Mai pensato di mandarlo in prestito, l’allenatore punta molto su di lui e dobbiamo cercare di recuperarlo. Purtroppo è anche sfortunato, ha subito un infortunio all’osso sotto il piede, ma in settimana dovrebbe rientrare».

 

Sull’affare Hakšabanović, sfumato nelle ultime ore di mercato, Zamparini spiega: «Tedino mi ha dato il via libera dopo la cessione di Embalo al Brescia. Mi disse che gli ricorda il primo Coutinho ai tempi dell’Inter. L’operazione l’avevano messa in piedi i miei consulenti londinesi già da un mese e avevo dato l’ok per chiuderla. Non ci avrebbe cambiato nulla, comunque. Sarebbe venuto per sei mesi e l’avremmo valutato per la prossima stagione, non si trattava certo di un titolare».

 

Zamparini, infine, suona la carica in vista dell’importante trasferta ad Empoli: «Andremo lì per vincere, come sempre».