GDS - York Capital al lavoro, anche Sagramola in corsa
Mentre il Palermo trova la sua prima vittoria di questo 2019, Sport Capital Group e il fondo York Capital continuano a trattare per decidere il futuro del club rosanero. Visti i tempi strettissimi e scadenze in arrivo, la volontà di entrambe le parti sembrerebbe quella di non prolungare eccessivamente queste fasi iniziali, ma è prematuro affermare che la situazione possa decidersi in tempi brevissimi. Gli americani non sono gli unici in corsa per l'acquisizione del Palermo, ma a differenza degli altri possono contare sui contatti già da tempo instaurati con Treacy e con la certificazione di solidità finanziaria da parte di Credit Suisse, fra i principali azionisti del fondo interessato al club rosa.
«La concorrenza? C'è e lo sanno, ma non frena i loro piani. A partire da quella del gruppo rappresentato da Rinaldo Sagramola, che ieri è arrivato in città e rimarrà in Sicilia per qualche giorno. Orbita da giorni attorno a questa trattativa, anche se l'interessamento della cordata che sta alle sue spalle non si è ancora concretizzato in un'offerta di acquisto vera e propria»: scrive Benedetto Giardina per il Giornale di Sicilia, aggiungendo che tuttavia non è ancora possibile stilare una "griglia di partenza" dal momento che l'uscita di scena di Raffaello Follieri dalla corsa al Palermo ha rimescolato completamente le carte in tavola. Con il fondo americano emergono sensazioni positive anche se potrebbero emergere delle "frizioni" sugli 1,2 milioni di euro di corrispettivo da riconoscere alla proprietà attuale, ma nessuna delle due parti è interessata a fare arenare la trattativa per problemi come questo.
Anzi la volontà di tutti è quella di chiudere l'affare prima delle già note scadenze, con stipendi e contributi da versare entro sabato prossimo pena la penalizzazione di -4 punti alla squadra rosanero. I tempi stretti di certo non aiutano le pretententi, che si abbiano già le carte a disposizione per valutare lo stato di salute del club o meno. Giardina continua dicendo che Sagramola orbita attorno al Palermo già da aprile, subito dopo l'esito positivo della vicenda istanza di fallimento e la reiterata volontà di Zamparini di cedere le quote del club, ma l'ex amministratore delegato rosanero dal 2004 al 2012 in quel momento si era mosso per altri potenziali acquirenti che, ad oggi, sarebbero fuori per la corsa alla società rosanero. Sul fondo alle sue spalle si sa poco, quasi nulla, si sa soltanto che è stato avvistato in città e che vi rimarrà ancora per un paio di giorni. Fra Sagramola e York Capital l'interesse attorno al Palermo è forte, e in città si continua a sperare in qualcuno che possa tenere al sicuro il futuro del club.