Palermo tormentato dal Covid. Il focolaio si allarga

Il focolaio del Palermo si allarga ancora. Il Giornale di Sicilia fa il punto della situazione, poiché adesso i "positivi" del Palermo al Covid-19 sono diventati 25, di cui 20 fanno parte del gruppo squadra e i restanti 5 dello staff. Fino a qualche giorno fa, i positivi erano in totale 20 ma sono emersi, dopo i tamponi rapidi effettuati ieri, 5 nuovi positivi. Il Palermo attende per maggiore cautela l'esito dei tamponi molecolari, ma quelli rapidi di ieri sono comunque tamponi antigenici a immunofluorescenza, pertanto riconosciuti come affidabili anche dalla Figc.
In origine, i positivi del Palermo erano solamente due (presumibilmente Giron e Buttaro), che non hanno mai avuto modo di allenarsi con Baldini e che sarebbero ormai giunti al momento del tampone post-quarantena. Ricordiamo che nessun calciatore del Palermo ha la terza dose del vaccino, poiché la dose "booster" sarebbe stata somministrata appena due giorni dopo l'esplosione del focolaio. Non sappiamo con certezza i nomi dei 20 calciatori rosanero positivi, ma vedendo le storie Instagram pubblicate da diversi tesserati (Pelagotti, Dall'Oglio, Accardi...) intenti ad allenarsi a casa, possiamo facilmente ricavare degli indizi.
I pochissimi negativi continuano invece ad allenarsi allo "Sporting Village" di Tommaso Natale in una situazione certamente difficile. Esattamente come un anno fa, il Palermo si trova costretto a fare la conta dei presenti, stavolta in vista della sfida di Catanzaro di lunedì 24 gennaio. Il protocollo vigente non permetterebbe al momento al Palermo di potere scendere in campo, poiché servirebbero almeno tredici tesserati (incluso almeno un portiere) negativi al test per il rilevamento del Sars-Cov-2. Nel Palermo, contando anche gli aggregati dalla Primavera, sono in totale 28 gli elementi di cui 17 accertati positivi e 3 positivi secondo i tamponi rapidi di ieri, quindi da accertare. Ad ogni modo, il Palermo non avrebbe 13 elementi e non potrebbe neppure scendere in campo.