Floriano, 36 anni e non volerli sentire

articolo di Manfredi Maria Tuttoilmondo
 
Roberto Floriano si è regalato un compleanno eccezionale dopo l’ottimo primo tempo giocato nella partita contro il Perugia. La vittoria di ieri porta indelebile la sua firma: da un calcio d’angolo avversario, il numero 7 ha rubato palla con un grande intervento al volo ed è ripartito a tutta corsa, strappando e riuscendo comunque a vedere con la coda dell’occhio e a servire con i tempi perfetti la corrente Elia.

 

Oltre alla giocata spacca-partita, Floriano si è disimpegnato da vero lottatore tentando il dribbling in attacco ma continuando a dare una mano dietro nei momenti di non-possesso. Spesso, non si tiene conto del suo lavoro sporco ma è fondamentale per la forza di questa squadra.

 

Complice un giallo che pendeva alla sua testa, una condizione fisica inevitabilmente non al top nel mese di agosto e, che lo si voglia o no, un’età anagrafica che dice oggi 36.
La dirigenza ha ricevuto tante critiche per avergli rinnovato il contratto ed è palese che tutto questo è solo una motivazione in più per Floriano per allontanare le critiche. Ieri ha voluto darne la prima prova, ma il numero 7 non vuole letteralmente fermarsi mai.