Coronavirus, in Sicilia si studiano misure per la «fase 2»
Dopo la decisione della Regione Lombardia di introdurre l'obbligo di mascherina o di altro per coprire naso e bocca a chiunque esca di casa, anche la Sicilia si sta muovendo per trovare nuove misure per la prossima fase dell'emergenza Coronavirus ovvero la "fase 2".
Come si legge su PalermoToday la Regione starebbe pensando a misure più "soft" rispetto a quella presa in Lombardia, dal momento che l'emergenza sull'isola è di portata inferiore rispetto alle grandi difficoltà riscontrate nella regione del nord Italia. Ancora nessuna decisione in merito, ma l'idea generale consisterebbe nella differenziazione tra zone all'aperto e luoghi dove la protezione diventa necessaria per via della possibile creazione di assembramenti, come strutture sanitarie e supermercati.
Non è da escludere quindi che nelle prossime settimane il presidente della Regione Nello Musumeci non possa pubblicare una nuova ordinanza che possa validare misure di questo genere. Con l'emergenza che pare abbia toccato il suo vertice e in attesa dell'augurata discesa dei contagi, si avvicina il momento della cosiddetta "fase 2" di convivenza con il virus e la Regione Sicilia vuole farsi trovare pronta.
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