Catania, Pogliese: «Non c'è più tempo, versate quanto serve»

Giorni di passione per la città di Catania. Come ormai è noto, la "deadline" del due gennaio è l'/
- /tima: se il club etneo non verserà i 660000 euro per salvare il titolo sportivo verrà immediatamente radiato. Uno scenario che tutti vogliono evitare, in primis il sindaco Pogliese, che attraverso un post su Facebook ha esortato la Sigi a non fare scherzi.
Ecco le parole del sindaco:
“Il tempo è (quasi) scaduto: SIGI versi quanto serva per salvare il titolo sportivo e consentire alla storia di fare il proprio corso.
È un preciso dovere nei confronti dei Catanesi, oltre che una specifica richiesta del Tribunale fallimentare, per consentire l’esercizio provvisorio e lavorare a una soluzione definitiva, strutturalmente ed economicamente solida, all’altezza del bacino d’utenza e delle potenzialità della nostra Città.
Non è solo un fatto di cuore, ma di ragione e di lungimiranza, oltre che l’unico modo per non lasciare un ricordo terribile alla tifoseria catanese, assumendosi colpe che sicuramente andrebbero in larga misura attribuite a chi abbia avuto la responsabilità della attuale drammatica situazione debitoria.
Non c’è più tempo, cari Soci della SIGI; è solo il tempo della serietà, della responsabilità, della schiena dritta, anche in presenza di evidenti grandi difficoltà.
Il calcio a Catania, e tutte quello che intorno a questo fenomeno si muove, deve continuare al livello che Catania, Città e squadra di calcio, meritano”.