Calciomercato: Palermo, nessuna rivoluzione
Inizia il mercato, con esso le speranze di tutti i tifosi che sperano di vedere il loro desiderio indossare la maglia rosanero. Senza tediarvi ulteriormente con fastidiosi ciarpami, entriamo subito nel merito dei nomi che stanno caratterizzando questi primi istanti di mercato.
SOGNI
Da romantici-nostalgici partiamo dai sogni come Stefano Pettinari. Il bomber ex Trapani da desiderio di mezza Italia pallonara è finito nella periferia salentina, per questa ragione gennaio sarà il mese della sua (ri)partenza: Palermo? No No No No e No. Cremonese in pole per l’attaccante romano, ma occhio alla Salernitana di Castori. Dare moneta vedere Pettigol.
Pietro Iemmello: la sua esperienza in quel di Las Palmas non ha di certo regalato le emozioni più auliche della sua carriera, per questo motivo Re Pietro è di ritorno. Per lui c’è la fila sì, ma in cadetteria: Empoli e Pescara pronte a fare follie per il suo ritorno.
Souza Orestes Caldeira Rômulo: sogno sì, proibito. Chiudiamo laconicamente questa parentesi con una domanda: Simone Inzaghi lo avrebbe chiesto come rinforzo al posto di Lulic, serve aggiungere altro? Non scherziamo.
Federico Dionisi: anche in questo caso soltanto un desiderio di molti, anche del sottoscritto, ma niente più. L’Ascolti è forte sul ragazzo, ma occhio al Pescara che nelle ultime ore si sarebbe inserita con l’intento di far saltare il banco.
Lucas Chiaretti: altro nome tirato fuori da radio mercato nelle ultime settimane. Il ragazzo è in Brasile e lì ha intenzione di rimanere, al netto sempre di clamorosi colpi di scena.
IPOTESI
Nicolò Bianchi: è questo il nome più caldo su cui concentrarsi nelle prossime settimane. È vero, il centrocampista è uno dei pilastri del centrocampo della Reggina, questo nonostante l’esonero del “suo” tecnico Mimmo Toscano. L’arrivo di Baroni non sembra avergli tolto spazio ma c’è un “piccolo” però: il suo contratto in scadenza il prossimo giugno potrebbe non garantirgli la permanenza in Calabria. Allo stato attuale non risulta che la dirigenza amaranto abbia intenzione di proporgli il prolungamento contrattuale. Quindi? Sarà un gennaio freddo e lungo: ergo potrebbe succedere di tutto, anche un’eventuale partenza dell'ultimo minuto. A quel punto il Palermo sarebbe lì pronto a vestire di rosanero Bianchi già in estate ad un passo dalla Sicilia. Ricapitolando: se la Reggina dovesse mettere sul mercato Bianchi il Palermo sarebbe in pole, non sarà il calciatore a chiedere di andare via.
Antonio Di Gaudio: È lui il sogno di tutti i tifosi rosanero. Il ritorno nella sua Palermo sarebbe destinazione gradita anche allo stesso calciatore che nelle ultime ore del mercato estivo è stato vicinissimo a vestire la maglia rosa. Il tutto è svanito sul più bello. E allora? Questa non può essere un’operazione da portare a termine nella finestra invernale, senza considerare lo stipendio di Di Gaudio che si pone come un forte ostacolo alla trattativa, principalmente in questo contesto storico. La concorrenza non manca: il Mantova sembra più di una semplice possibilità, oltre a tanti club di B a cui farebbe comodo la sua duttilità tattica.
CESSIONI
Il Palermo allo stato attuale ha soltanto uno slot libero, quindi l'eventuale volontà di rinforzare la squadra porterebbe a sfoltire la rosa. In tal senso Doda potrebbe essere uno dei primi a salutare, ma occhio a possibili sorprese.
La prima parte di stagione totalmente al di sotto delle aspettative, potrebbe portare Floriano lontano da Palermo: una sorta di rewind di quanto accaduto lo scorso anno in quel di Bari. Così come il futuro di Lancini - pure lui deludente - potrebbe essere lontano dalla Sicilia, anche se la sua partenza appare più difficile visto il rapporto con il tecnico Boscaglia. Sempre, repetita iuvant, che sia nei piani della società la volontà di cambiare qualcosa in questa fase della stagione. Certamente non ci saranno rivoluzioni. Facendo vedendo.