Palermo, dal prossimo anno
la squadra cambierà volto

Il Palermo è in attesa di scoprire quale sarà il campionato in cui giocherà il prossimo anno.
Dopo il rinvio della scorsa settimana, l’udienza alla Corte Federale d’Appello è prevista domani alle 16:30 a Roma.
Intanto, come ricorda l’edizione odierna del Corriere dello Sport, gli uomini di Delio Rossi continuano gli allenamenti a porte chiuse. Niente conferenze e dichiarazioni, almeno fino a quando non sarà resa nota la sentenza.
La squadra continua ad allenarsi, ma dopo la decisione del Collegio di Garanzia del Coni, che ha disposto di ripristinare i play-out tra Salernitana e Foggia, la fiducia va man mano affievolendosi.
Intanto il Palermo si è visto privare per il momento di alcuni pezzi da novanta: Nestorovski, Trajkovski, Puscas e Aleesami hanno risposto alle convocazioni per le partite internazionali.
Solo per il momento i “big” continuano ad essere giocatori rosanero, ma dal prossimo anno le cose possono cambiare: «Già previsto, sia in B che in C, un completo rinnovamento dal punto di vista tecnico. Il programma prevede la cessione dei giocatori più richiesti e con gli stipendi più alti (Nestorovski, Rajkovic, Brignoli), ma anche un colpo di spugna rispetto alle ultime due annate concluse con la mancata serie A. Si apre un altro ciclo. E la società ha un sogno, quello di potere riconfermare proprio Brignoli, che interessa anche Bari e Spezia, e lo svincolato Jajalo, nel tentativo di farne una bandiera per il futuro. Solo che sarà quasi impossibile vista la situazione contrattuale del centrocampista e le attese del portiere. Discorso diverso invece per Pomini che, al di là della scadenza contrattuale, avrebbe più di un motivo per restare come titolare, dopo l’eventuale cessione di Brignoli».
Dove, in b o in c,?
Via tutti quelli che sono qui da 4/5 anni, spero che rimane Jajalo. Serve gente motivata e possibilmente giocatori Italiani.
La cessione delle cosiddette 'resche slave' renderà felici molti commentatori dal palato raffinato.