Cessione Palermo, Mirri: «Siamo
in fase decisiva, manca poco»

La cessione del Palermo si avvicina e a confermarlo è il presidente Dario Mirri.
Il numero uno del club rosanero è attualmente a Londra per motivi familiari ma anche per seguire da vicino la trattativa con il fondo italiano che ha sede proprio nella capitale inglese. Il patron di viale del Fante, intervistato da Repubblica Palermo, ha dato aggiornamento in merito proprio al capitolo cessione, con il fondo interessato alle quote del club pronto ad investire, per il progetto rosanero, 40 milioni nei prossimi quattro anni:
“È gente che vuole investire nella società. E questa è la garanzia più importante per noi, ma soprattutto per i tifosi che possono così essere sicuri che la società andrà nella mani di persone serie e dalle grandi capacità finanziarie. Chi si avvicina alla nostra società lo fa perché è sicuro che ci sono degli importanti margini di guadagno. In questo caso non si tratta di un singolo personaggio come può essere Friedkin a Roma, Commisso a Firenze o Platek a La Spezia. È un insieme di soggetti che hanno tutte le carte in regola per fare un grande Palermo. Forse mancano un paio di mesi o anche meno. Potrebbero volerci anche quindici giorni. Stiamo trattando e siamo in una fase decisiva e io sono fiducioso. Mi hanno chiesto espressamente di rimanere con una quota minoritaria perché vogliono qualcuno che conosca Palermo e la sua realtà. Questa è gente che non viene a Palermo per fare passerella e che non butta soldi”.
@stadio, forza a casa dovresti dirlo a te stesso e non mettere più piede allo @stadio.
Lo sapevo che era una persona seria il nostro presidente Mirri. Alla faccia di tutte quelle malelingue che pensano che a Palermo non sia possibile avere persone di tale integrità morale. Ci avete scassato le palle e pur di essere distruttivi rimpiangevate quel tale che non veniva neanche a p******e allo stadio di Palermo. Sempre sportivamente parlando.
Forza a casa
Mirri se riesce a vendere senza averci perso denari, sarà un successo. Gli rimarrà però l'amarezza di avere provato sulla propria pelle cosa significa avere a che fare con i Palermitani che pretendono di fare i conti in tasca agli altri e di comandare. Che Mirri non aveva più soldi da investire nel calcio era ovvio, ma averlo crocifisso è una della pagine peggiori a cui ho assistito in vita mia, perchè è una persona perbene. Detto questo...40 milioni in quattro anni non è che diano certezze, noi non ci siamo riusciti con 7,5 a smuoverci, quindi.... Fatti loro ancora non sanno cosa li aspetta.
...fra un paio di giorni pubblicheranno il mio commento...questi i tempi rilassati di forzapalermo.it... Ma varrà anche fra due giorni o due anni...Grazie Mirri!
Spero che tutto vada in porto, e che il Palermo vada in altre mani. Non era più sopportabile lo stillicidio verso una persona che ha messo tanti milioni e portati dalla D in lega pro, da parte di IGNORANTI senza cervello. Mirri che ha dimostrato genuinità d'animo e sincerità, avviando pure la costruzione un centro sportivo e lasciando (si spera) il Palermo in buone mani. TUTTO IL CONTRARIO di quello che ha fatto l'arrestato friulano e i suoi complici. Mirri non la conosco ma la mia stima rimarrà sempre nei suoi confronti.
Pietro.... Forse perché lui I soldi da investire per fare guadagni non li ha?
Mirri non vede l'ora di uscirsene, probabilmente è rientrato dalle spese affrontate, gestendo la pubblicità che è riuscito a fare con la sua agenzia. Si ripete la già vissuta pantomima Zampariniana: vende a gente seria, che vuole investire nel Palermo, poichè c'è possibilità di enormi guadagni. Ma allora perchè non lo fa lui? Evidentemente perchè non è così e teme di perderci.
Farza Dario!!!
La p ima buona notizia dall'ent ata in campo della He a Ho a. P eoccupante pe ò l'intenzione dell'attuale P esidente di mantene e una quota mino ita ia... Non è un buon viatico pe la necessa ia inascita dopo il fiasco spo tivo degli ultimi anni.