Bologna-Inter-Napoli: 4 punti, non male

Abbiamo appena passato un trittico con due partite in trasferta e avversari per motivi diversi temibili. Il bottino non è da buttare.

Bologna-Inter-Napoli: 4 punti, non male

Poteva andare meglio. Ma senza dubbio poteva anche finire peggio. La virtù sta nel mezzo e allora è bene accontentarsi. Perché una decina di giorni fa in tanti avrebbero “firmato” per i 4 punti conquistati dal Palermo al tramonto del triangolo Bologna-Inter-Napoli. E parecchi dei “firmatari”, adesso, recriminano per quello che poteva essere ma non è stato. Una vittoria, un pari e una sconfitta in un trittico forse difficile da leggere e interpretare ma che di sicuro ha plasmato le nuove certezze di questo Palermo. Il nuovo “vecchio” alveo su cui potranno fluire i volumi di gioco dei rosanero di Iachini. Che dopo aver vagato e sperimentato nel recinto di alcune novità negli uomini e nella tattica, si è rituffato all’antico. Tre gare per sancire il ritorno stabile al 3-5-2, all’imprescindibilità di Franco Vazquez, all’ordine di Maresca e all’impiego di Andelkovic nel terzetto arretrato. 270 minuti che hanno restituito la fotografia di un Palermo più simile alla passata stagione rispetto a quanto fatto vedere nelle prime uscite stagionali.
Gli ultimi quattro punti sono un'iniezione diretta nel motore rosanero, anche perché l’impegno distanziato a lunedì prossimo consente di prender fiato a analizzare con lucidità la situazione. Il trittico chiuso col ko del San Paolo è alle spalle, ora un tandem di sfide che tanto possono dire sul futuro. Perché Empoli e Chievo sono avversari diretti e abbordabili, per di più se affrontati in casa. Gare da vincere, provando a far leva anche sul fattore campo. Un tassello alla volta verso la salvezza ma sei punti contro i prossimi due avversari garantirebbero massicce dosi di modesta tranquillità nello sguardo al futuro.